L'artigianato ceramico è stato sempre uno degli elementi trainanti dell'economia salernitana.

Nella provincia di Salerno, oltre alla rinomata tradizione ceramista di Vietri sul Mare, un'altra cittadina, Cava de' Tirreni, tra le più belle e produttive del Salernitano, è zona di affermata tradizione ceramica con prodotti apprezzati non solo in tutta Italia ma anche all'estero. Antiche radici storiche, originalità ed alta qualità sono le peculiarità della produzione ceramica metelliana.
Già nel 1472 è testimoniata l'esistenza di attività di ceramiche nella zona.
In età medievale, non solo Cava, ma tutto il territorio in prossimità di Salerno, abbondante di argilla, era interessato alla produzione di manufatti. La vicinanza degli approdi di Salerno e di Vietri ne facilitavano il trasporto, soprattutto sul vicino mercato napoletano.
Ai secoli XV e XVI risale, invece, l'origine della produzione di ceramica più propriamente artistica, caratterizzata da prodotti raffinati in particolare arredi per le chiese. Dalla seconda metà dell'Ottocento, la richiesta di prodotti ceramici non fu solo per edifici religiosi, ma anche per le abitazioni civili, in particolare per la realizzazione di pavimenti decorati.
Oggi, l'attività degli artigiani cavesi si caratterizza per la ricerca del giusto connubio tra il rispetto delle tradizioni e e la diffusione della produzione ceramica cavese su mercati sempre più ampi, italiani ed esteri.
Del resto è convinzione che non si esporta soltanto la ceramica, ma anche l'arte e la cultura, e quindi l'offerta turistica di uno specifico territorio.
fonte turismoinsalerno