Sabato 26 settembre a Positano sulla spiaggia di Fornillo si rinnoverà la magia della “Festa del pesce”.
Per una fortunata coincidenza la festa avrà luogo a pochi giorni dalla conclusione del festival del mito, che sta animando Positano di eventi legati alla tradizione e al forte legame che i popoli del mediterraneo hanno con il mare.
La “festa del pesce” si nutre di mare e di richiami alla tradizione, ogni pietra della spiaggia di Fornillo, da quelle cariche di storia della Torre a quelle battute dal vento e dall’acqua delle sue scogliere sembra poterci raccontare vicende antiche di pirati saraceni, di vecchi pescatori, di artisti e marinai che la elessero a loro rifugio.
Il giorno della festa la spiaggia si fa bella, si denuda del suo abito estivo fatto di sedie e di ombrelloni e si prepara ad accogliere i suoi ospiti nella sua più affascinante autenticità. Tutta la colorata varietà dei sui frequentatori abituali si dà da fare, per prepararla al meglio, quasi volesse ricambiare le attenzioni di una madre premurosa.
Quest’anno gli eventi in programma sono tanti, con l’intento di fare una festa che lasci un ricordo indelebile in tutti coloro che vi parteciperanno. Si comincerà già nel pomeriggio con la sfilata del pazzariello per le strade della spiaggia grande, poi tutti a bere un bicchiere di sangria sul molo prima di imbarcarsi per Fornillo. Qui ci saranno gli stands già aperti per la distribuzione dei piatti ormai “mitici” della festa: frittura di paranza, totani e patate, insalata di polpo, tubetti con i totani.
Il settore spettacolo vedrà protagonisti tutti artisti di Positano, ci saranno I Murattori, con il loro teatro, i monologhi di Clementina Apuzzo, e la musica popolare dei Tammore. Non dimentichiamo poi l’attesa della lampara, che calerà le reti proprio di fronte alla spiaggia e sbarcherà il pescato direttamente nelle friggitrici.
Il finale è poi avvolto da un alone di mistero………… allarme, allarme, la campana sona.
Di Paolo Marrone

Spiaggia di Fornillo, 26 settembre 2009
fonte positanomylife